2016/11/12

Paura del libero arbitrio, di noi stessi, di impazzire

Non possiamo esercitare liberamente e impunemente il libero arbitrio perché la psiche, che teme di essere cambiata, è sua nemica e si difende da esso con l'angoscia e il panico.

Potremmo infatti finire per aver paura di qualcosa di incontrollabile che agisce dentro di noi e che potrebbe comportarsi in modo pericoloso per la nostra persona, fino a causarne la follia o la morte per suicidio o incidente.

Essere i primi a pensare una cosa completamente nuova e al di fuori del lecito può essere angosciante. Potremmo credere di non essere più umani. Ma se qualcuno quella cosa la pensa e la dice prima di noi, ciò ci rassicura.

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Blog di Bruno Cancellieri