2015/01/31

Come essere simpatici

Per essere simpatici bisogna avere il coraggio di mostrare le proprie fragilità, non indossare corazze e non mostrare risentimento per chi è più forte. E se uno non ha fragilità dovrebbe fingere di averne.

2015/01/30

Cosa dire a Dio

Dio merita tutta la nostra indignazione. Una risposta mirabile e memorabile alla domanda: "cosa diresti a Dio se alla tua morte ti trovassi al suo cospetto".



The power of vulnerability

Sulla vergogna e sul coraggio di essere imperfetti, di accettare e non cercare di nascondere le proprie vulnerabilità.

Per amore o per interesse

Normalmente ci si sposa per amore o per interesse. I più raffinati amano per interesse.

La vita come opera d'arte

Voglio fare della mia vita un'opera d'arte. Mi sono svegliato con questa intenzione e poi ho trovato, grazie a Google, che qualcosa di simile l'aveva scritta Gabriele D'Annunzio. La cosa non mi ha fatto piacere perché con questa persona non credo di avere molto in comune, a parte una certa dose di narcisismo.

2015/01/29

Tutti contro tutti per l'attenzione

Siamo in guerra tutti contro tutti, individui, aziende, organizzazioni, istituzioni. L'oggetto della competizione è l'attenzione. Ogni essere umano, ogni organizzazione, cerca di ottenere l'attenzione delle persone per comunicare messaggi, istruzioni, inviti, ordini, proposte, illusioni, inganni, per farsi ascoltare, conoscere, capire, seguire, amare, preferire, aiutare, obbedire. Anche io, nel mio piccolo, combatto ogni giorno questa guerra sperando che qualcuno mi legga, mi capisca e mi voglia bene per quello che scrivo, che faccio e che sono.

2015/01/28

Sull'introversione

E' inutile o dannoso parlare di introversione senza mettersi d'accordo sul significato di questo termine così abusato e malinteso anche tra gli psicologi, figuriamoci tra la gente comune. La maggior parte degli psicoterapeuti non dà alcuna importanza all'introversione, non la prende per niente in considerazione e questo la dice tutta. Per me è impossibile capire cosa sia l'introversione senza aver letto (e capito) quello che su di essa hanno scritto Carl G. Jung (il creatore del termine) e Luigi Anepeta.

2015/01/27

Siamo tutti ciarlatani

Siamo tutti ciarlatani, più o meno consapevoli, più o meno brillanti, con più o meno successo. Le biblioteche sono piene di opere di ciarlatani, smascheratori di ciarlatani e autori che appartengono ad entrambe le categorie. Il massimo della ciarlataneria è rappresentato dai libri sacri delle religioni rivelate, che sono anche i best-seller.

2015/01/21

La mia conversione al pastafarianesimo

Come quelli hanno tessere di diversi partiti, pur restando ateo, mi sono recentemente convertito alla religione pastafariana e vorrei fare un po' di proselitismo.

Per informazioni: it.wikipedia.org/wiki/Pastafarianesimo.  Per darvi un'idea riporto i comandamenti di questa magnifica religione, molto più sani, utili e comprensibili dei dieci comandamenti biblici:

Gli Otto "Io preferirei davvero che tu evitassi"

Se non mi capite

Se non mi capite ci sono diverse possibili spiegazioni:
  • dico cose senza senso
  • dico cose errate o false
  • mi esprimo male o in modo incompleto
  • uso un linguaggio che non conoscete
  • non ascoltate con attenzione
  • non siete in grado di capire ciò che dico
In ogni caso spero che non disprezziate le cose che non capite o chi le dice. Non è giusto disprezzare ciò che non si capisce solo perché non lo si capisce.

Può inoltre succedere che capiate una cosa diversa da quella che intendo, e questo è il caso più comune, grave, pericoloso e difficile da evitare. Succede specialmente se dico cose nuove, che non sapevate già o che contraddicono le vostre convinzioni.

Tutto ciò considerato, le vostre critiche sono benvenute, e, ancor più, le vostre richieste di chiarimenti.

Bisogni, strategie di soddisfazione e sentimenti

Gli esseri umani sono portatori inconsapevoli di bisogni più o meno forti, di strategie più o meno efficaci per la loro soddisfazione e di sentimenti che esprimo il loro grado di soddisfazione attuale e la fede o sfiducia nella loro soddisfazione futura.

2015/01/19

Religioni, ateismi, filosofie, psicologie, neuroscienze. Per una storia imparziale e plurale del pensiero sull'uomo

Credo che il titolo la dica tutta. Ogni autore offre dell'uomo una visione parziale perché ha le sue preferenze e inclinazioni (intellettuali e sentimentali) verso quelle che più gli convengono o lo fanno stare meglio. Per difenderci da tale parzialità, anche dalla nostra, dovremmo evitare di usare al singolare termini come religione, ateismo, filosofia, psicologia, neuroscienza e considerare il sapere come una pluralità di teorie e resoconti più o meno veri, contrastanti e tutti fatalmente incompleti.

2015/01/18

Sulla trasmissione e propagazione di religioni e tradizioni

Religioni e tradizioni si trasmettono da genitori a figli e si propagano da persona a persona per effetto del bisogno di appartenenza e integrazione sociale, uno dei bisogni umani più forti e profondi. Infatti, sia le religioni che le tradizioni consistono in una serie di riti e segnali che definiscono e confermano, in chi li esprime, l'appartenenza alla comunità che tali riti e segnali rappresentano, e vengono accettate come condizione indispensabile per poter appartenere alla comunità stessa. Dato che l'esclusione dalla comunità sarebbe una tragedia insopportabile per la maggior parte degli esseri umani, è impensabile, per essi, non rispettare le religioni e le tradizioni in cui sono nati e che gli sono state insegnate. Tutto ciò avviene nell'inconscio degli individui e viene poi razionalizzato come scelta volontaria e cosciente mediante l'autoinganno, che è uno dei meccanismi fondamentali della psiche.

2015/01/17

Che succede quando due persone diverse si incontrano

Gli esseri umani, si sa, sono tutti diversi, ma le differenze possono essere più o meno grandi. Che succede quando due persone con mentalità molto diverse si incontrano? Può succedere di tutto: antipatia, sospetto, incomprensione, paura, odio, disprezzo, violenza ecc.
Cosa determina la differenza di mentalità tra due esseri umani? L'ignoranza.
L'ignoranza è la matrice della diversità. Così come le conoscenze scientifiche avvicinano le persone, le rendono più simili.

2015/01/16

Il mistero del comandamento scomparso

Nei dieci comandamenti che mi hanno insegnato al catechismo ne manca uno che si trova nella Bibbia (Esodo 20:2-17) al secondo posto, e che recita:

"Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, e uso bontà fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti."

Il discorso della spiaggia (dedicato ai martiri della satira)

Vedendo le folle, il clown scese nella spiaggia e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo:
Beati coloro che ridono, perché ridere scarica la paura.
Beati coloro che fanno ridere, perché scaricano le paure altrui.
Beati coloro che ridono di sé, perché non vengono derisi dagli altri.

2015/01/15

Il papa comprensivo vero i terroristi islamici

Anche Bergoglio sfrutta la tragedia di Parigi per portare acqua al suo mulino. Dice che se uno offende la madre di qualcuno poi si deve aspettare un pugno, sottolineando che la cosa è normale. Bell'avvertimento subliminale. Le figure religiose equiparate ai genitori e guai a chi li deride. Si possono criticare ma non deridere. Il riso è più pericoloso e offensivo della critica seria. Come dire: se ridi di questo pupazzo è come se insultassi mia madre o mio padre, quindi non farlo se no ti ammazzo. Visto che Dio, nonostante la sua onnipotenza stranamente non è capace di difendersi da solo, si fa difendere cruentemente da assassini psicotici verso i quali le autorità religiose e il popolo dei fanatici credenti hanno una strana comprensione.

2015/01/14

Aforismi sul ridere, l'essenzialità, le sfumature, le domande, le gabbie

Forte è colui che ride delle proprie paure.

Tutto ciò che può essere tolto senza perdita di funzione dovrebbe essere tolto. Questo vale per tutto ciò che l'Uomo fa e dice.

L'intelligenza di un individuo si misura col numero di sfumature di grigio che è in grado di vedere tra il bianco e il nero.

La qualità delle domande è più importante di quella delle risposte.

In un luogo di mostri una gabbia è il posto più sicuro.

Forte è colui che ride delle proprie inferiorità.

2015/01/13

L'uomo è buono o cattivo?

L'uomo è geneticamente buono verso quelli che considera "noi" e cattivo (indifferente o crudele) verso quelli che considera "gli altri". L'umanità migliorerà solo quando ogni essere umano considererà ogni altro come "noi". In questo l'educazione è fondamentale.

2015/01/12

Per una chiesa dei non credenti

L'unione fa la forza, lo sanno tutti. Perciò, purtroppo, i credenti e i fanatici sono più forti e influenti dei non credenti, dei liberi pensatori. Perché i credenti e i fanatici sono uniti dalle dottrine in cui credono, dai loro riti, dogmi, slogan, tradizioni, pastori, profeti, demagoghi, mentre i non credenti, i liberi pensatori sono indipendenti, pensano col proprio cervello, sono isolati, divisi, tutti diversi, non organizzati, non sentono di appartenere a nessuna fazione, confraternita, categoria, nazione o religione ma solo all'umanità. Per combattere le unioni degli oscurantisti, dei fanatici, degli esaltati, dei razzisti, dei fondamentalisti, degli integralisti, degli imbecilli contro i liberi pensatori, questi dovrebbero cercare di unirsi in una chiesa virtuale, fondata unicamente sul sapere scientifico, con propri rituali, feste e segni distintivi che favoriscano la cooperazione e il senso di appartenenza, per formare una comunità in grado di competere contro le forze dell'ignoranza e della stupidità, altrimenti queste continueranno a dominare il mondo come avviene da sempre. Questa chiesa dovrebbe anche cercare di togliere alle religioni il monopolio dell'insegnamento della morale a bambini e adulti. Suggerisco un nome: "Chiesa laica dei liberi pensatori".

La causa di tutti i mali e beni dell'umanità

La causa prima di tutti i mali e beni dell'umanità risiede nella costituzione e biologia del cervello umano, la quale è il risultato dell'evoluzione genetica. Per questo, per migliorare la società, la prima cosa da fare dovrebbe essere cercare di capire come funziona il cervello mediante la ricerca scientifica. Tuttavia sia le autorità religiose che quelle politiche cercano di evitare che la gente si interessi di queste cose e ci riescono benissimo, sfruttando una particolare proprietà del cervello umano.

2015/01/10

Per una riforma delle religioni

La mia critica del cristianesimo non è così fanatica da non farmi vedere che in tutte le sacre scritture, di tutte le religioni, ci sono perle di saggezza e di toccante poesia (la Bibbia e il Corano non fanno eccezione). In ogni libro sacro ci sono fiori ed orrori. Se si censurano tutte le parti brutali restano quelle belle e condivisibili.

Il pentimento di Dio

Dio è migliorato col tempo. Ispirando il Vecchio Testamento era geloso, irascibile, sadico, brutale, poi ha capito che la cosa non era politicamente corretta, che era controproducente, si è pentito ed è diventato buonista ispirando il Nuovo Testamento. Anche i mono-dei sbagliano, ma possono migliorare. Perdoniamolo dunque.

Perché il terrorismo islamico

Certe persone si uccidono o si fanno uccidere pur di non morire insensatamente e inutilmente. È il caso dei terroristi islamici che credono, col martirio, di assicurarsi un posto d'onore in paradiso. Il loro torto è quello di prendere alla lettera alcuni passi del Corano, cosa che per fortuna la maggior parte dei musulmani non fa, per pigrizia, disattenzione, ignoranza, mancanza di coraggio, opportunismo o scetticismo. Il problema non è l'Islam, ma la natura umana che è incline all'autoillusione.

Perché si crede in un dio

Molti credono non perché vedono o capiscono, ma perché hanno bisogno di credere o paura di non credere.

Scienza e religioni

Uno non crede in un teorema matematico, in una formula chimica, in una legge fisica perché è nato in un certo luogo, in una certa famiglia, in una certa etnia. La scienza è una e universale. Tutto il resto è opinione, come le religioni, a cui si crede perché si è nati in certi luoghi, in certe famiglie, in certe etnie.

2015/01/08

Un'auto-intervista per conoscersi e farsi conoscere

Intervista (http://it.intervista.link/) è un'applicazione web gratuita che ti permette di rispondere anonimamente ad un questionario predefinito contenente una serie di domande sulla tua persona. Puoi scegliere a quali domande rispondere e quali risposte rendere visibili ad altre persone o tenere segrete.

2015/01/07

L'origine delle religioni

Nell'evoluzione della nostra specie, siamo arrivati ad un punto che abbiamo capito che prima o poi saremo morti. E' stato l'inizio dell'angoscia esistenziale, per neutralizzare la quale ci siamo inventati delle storie che ci dessero l'illusione dell'immortalità: le religioni.

Categorie di uomini e donne

Le donne si dividono in quattro categorie principali:

1. quelle che concedono il loro corpo a pagamento (in denaro o in natura), dette anche prostitute, escort, professioniste del sesso, meretrici, mantenute, troie, mignotte ecc.;
2. quelle che concedono il loro corpo gratuitamente e a piacer loro, dette anche donne di facili costumi, di ampie vedute, moralmente evolute, allegre, disinibite ecc.;

2015/01/06

Interrogativi ed esclamativi

Le persone si dividono in due categorie: gli interrogativi e gli esclamativi.

2015/01/05

Per chi crede che la Bibbia sia parola di Dio

Se la Bibbia, specialmente il Vecchio Testamento, fosse veramente parola di Dio, cosa che non posso credere, Egli dovrebbe vergognarsi e chiederci perdono per le cose che ha detto o ispirato ai suoi interpreti. Probabilmente chi ne parla bene non l'ha letta tutta ma solo le parti politicamente corrette e moralmente edificanti. Ci sono parti che andrebbero censurate per crudeltà, istigazione all'assassinio, omofobia ecc.. A chi vuole posso fornire qualche citazione molto eloquente ed esplicita, che non ha bisogno di interpretazioni. Io credo che il Vaticano farebbe bene, nel suo interesse e quello dell'umanità, a dichiarare che la Bibbia non corrisponde alle intenzioni di Dio, ma contiene solo sue interpretazioni umane, in alcuni casi fallaci, da censurare e condannare. Il modo più semplice e veloce per diventare atei è leggere integralmente il Vecchio Testamento, in particolare i passi che i preti non citano mai.

2015/01/04

L'animale più pericoloso

L'uomo è l'animale più pericoloso. Il suo difetto principale è la riluttanza ad usare la scienza per conoscere la propria natura, preferendo affidarsi al sapere religioso e alle tradizioni.

2015/01/01

Soli o male accompagnati

In teoria è "meglio soli che male accompagnati", ma la pratica dimostra che è "meglio male accompagnati che soli". Per superare tale contraddizione ignoriamo, minimizziamo, tolleriamo, accettiamo o consideriamo pregi i difetti dei nostri accompagnatori. Un'altra soluzione è quella di applicare i nostri principi etici solo all'interno dei gruppi di cui ci consideriamo membri, lasciando che si faccia qualsiasi male al di fuori di essi.

Blog di Bruno Cancellieri