I motivi (soggettivi o oggettivi) per cui uno si trova solo (volente o nolente) secondo me possono essere riassunti in due parole: egoismo e ignoranza. Facendo un'analisi più approfondita, tali motivi possono essere riconducibili ad uno o più dei dei seguenti fattori:
- paura che il prossimo gli tolga o faccia perdere qualcosa (libertà, tempo, denaro, spazio ecc.)
- paura che il prossimo gli faccia del male (violenza fisica o verbale, inganno, furto, sfruttamento, diffamazione, insulto, derisione ecc.)
- paura che il prossimo lo domini, lo costringa ad essere diverso da come è o vuole essere
- paura di essere rifiutato, emarginato, giudicato, condannato
- paura di essere punito per le proprie idee e opinioni, per la propria libertà dalle norme sociali, per la propria non conformità, paura di essere scoperto
- conflitto di interessi, competizione, desiderio di superare il prossimo
- selezione sociale, scarsità di risorse o di attributi desiderabili (bellezza, ricchezza, salute, intelligenza, cultura ecc.)
- scarsità di abilità sociali, non conoscenza pratica delle regole sociali, costumi, norme, forme, mode, valori comuni
- carattere asociale, violento, irritante, pedante, petulante, vittimista, moralista, pretenzioso, invadente, volgare, rude, prevaricatore, noioso, insignifante, fastidioso
- differenze di temperamento, carattere, intelligenza, cultura, lingua, istruzione, gusti, interessi, filosofia, religione, canoni etici ed estetici
- mancanza di empatia, indifferenza emotiva, scarsa sensibilità, mancanza di interesse per gli altri
- percezione negativa dei comportamenti e discorsi del prossimo in quanto noiosi, banali, disgustosi o nocivi
- disturbi psichici, nevrosi, fobia sociale, paranoia ecc.
Segue un brainstorming di motivi per cui uno può trovarsi solo, da cui ho ricavato la sintesi sopra esposta:
- perché troppo diverso dagli altri
- perché ha interessi e gusti troppo diversi dagli altri
- perché ha esigenze troppo diverse dagli altri
- perché ognuno cerca di dominare, controllare o sfruttare il prossimo, ma non vuole essere da lui dominato, controllato o sfruttato
- perché in passato ha subito violenze dal prossimo
- perché ha paura del prossimo
- perché è molto selettivo e cerca sempre persone più interessanti di quelle che incontra
- perché ha paura di perdere la libertà in quanto la relazione sociale comporta una limitazione della libertà stessa
- perché ha paura di impegnarsi
- perché ha paura di essere rifiutato o emarginato
- perché ha paura di essere giudicato o disprezzato
- perché ha paura di essere punito per ciò che pensa del prossimo
- perché ha un complesso di inferiorità
- perché non ha abilità sociali, non conosce le regole dell'interazione sociale
- perché non ha nulla da offrire al prossimo
- perché è avaro
- perché è timido
- perché ha un aspetto o un odore repellente
- perché è rozzo o volgare
- perché non piace a nessuno
- perché è arrogante
- perché è antipatico a tutti
- perché nessuno si fida di lui
- perché non rispetta il prossimo
- perché è misantropo
- perché ha una fobia sociale
- perché cerca un tipo di relazione irreale, perfetta, impossibile
- perché pensa di essere sempre in credito e mai in debito di riconoscenza
- perché non capisce i bisogni altrui
- perché pensa di non aver bisogno di nessuno
- perché ha paura che il prossimo gli chieda qualcosa
- perché ha uno stile di vita incompatibile con quello del prossimo
- perché disprezza il prossimo
- perché non trova la persona "giusta" e non scende a compromessi
- perché pensa di meritare compagnie migliori di quelle che trova
- perché è perfezionista
- perché è un disadattato
- perché non vuole condividere le sue cose con altri
- perché è depresso
- perché è malinconico
- perché la sua cultura d'origine è incompatibile con quella in cui vive attualmente
- perché sente di non appartenere a nessun gruppo sociale
- perché è possessivo o invadente
- perché non si interessa di nessuno
- perché non è capace di amare
- ecc.
Solo perché sto bene da solo e faccio tutto quello che ho voglia di fare. Sono curioso. Sono un viaggiatore e non un un turista. La ricerca e la scoperta mi appagano pienamente. Se poi durante il viaggio incontro qualcuno con cui condividere questo è un grande regalo! Ma poi ognuno può scegliere se fare un tratto di percorso in compagnia o continuare da solo. Amo la libertà finché qualcuno non mi convincerà del contrario. ��
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