2019/11/30

Differenze umane (di Henry Geiger)

Le differenze tra gli esseri umani sono discusse raramente, in quanto tali, perché il solo fatto di ammettere o dichiarare che vi siano differenze importanti tra gli uomini significa che, probabilmente, si è in possesso di una teoria che permette di spiegare cosa le genera, e oggi una teoria che spiega le cause delle differenze umane è sufficiente a scatenare una guerra ideologica. Il primo principio di una società democratica è l'eguaglianza degli esseri umani. Discutere le differenze umane senza apparire come uno che vuole attaccare tale principio è difficile, anche se non impossibile. Questo tema, tuttavia, è solitamente ignorato dagli scrittori popolari, per il motivo che uno che scrive di differenze umane, a meno che non sia particolarmente saggio, ha di solito l'aria di chi crede di essere un po' meglio del resto dell'umanità, e uno scrittore che pensa questo ha poche possibilità di rimanere "popolare".

2019/11/29

Categorie sociali

La gente si divide in tre categorie: gli sfruttatori, gli sfruttati e quelli che non appartengono ad alcuna delle due categorie precedenti, né si immischiano nei loro affari.

Preparazione per le interazioni

Ogni interazione umana è come un esame, e chi è impreparato rischia di prendere brutti voti.

Psicologia e demistificazione

Lo psicologo dà fastidio a molti perché può svelare le loro mistificazioni consce o inconsce.

Perché l'umiltà è considerata una virtù

L'umiltà è considerata una virtù perché ognuno è preoccupato del suo rango sociale e si rilassa quando gli altri si abbassano.

La mente come sistema

La mente è un sistema che ha come input il potere (cioè la libertà), il dovere (cioè la necessità), l'accadere (cioè il caso), il sentire (cioè il dolore e il piacere) e il rievocare (cioè la memoria), e come output il volere (cioè la scelta). Il suo funzionamento dipende da algoritmi innati e appresi, capaci di modificare se stessi entro certi limiti.


Dalla parte dei vincitori

La tendenza a schierarsi dalla parte dei vincitori è un tratto molto comune della natura umana. Evidentemente ha una funzione adattiva in senso evoluzionistico.

2019/11/28

Dittatura inevitabile

Di questo passo la dittatura è inevitabile. Dobbiamo solo scegliere il dittatore, finché siamo in tempo.

Sulla verità dei vangeli

Che un tal Gesù sia esistito intorno all'anno uno può anche essere vero, ma cosa abbia realmente, effettivamente detto e fatto non lo sa nessuno. I vangeli potrebbero essere solo favole di grande successo. Ognuno crede in ciò che gli conviene.

2019/11/24

Amico a pagamento

Lo psicoterapeuta è un amico a pagamento.

Sentimento del grado di affinità

Suppongo che, così come abbiamo un bisogno e un istinto di imitazione, così abbiamo una capacità innata di capire quanto il nostro interlocutore sia simile o diverso rispetto a noi nei pensieri e nei sentimenti, e di reagire di conseguenza, automaticamente, involontariamente, in modo amichevole od ostile.

2019/11/23

Il senso delle scienze umane e sociali

Per me il "senso" delle scienze umane e sociali consiste nell'individuazione dei bisogni umani e delle loro strategie di soddisfazione attraverso la storia e i cambiamenti culturali, tra cooperazione e competizione.

2019/11/22

Inconsapevolezza della manipolazione mentale

Chi è mentalmente manipolato non si renda conto della manipolazione, altrimenti non sarebbe una manipolazione.

Conoscere Dio vs. l'uomo

Molti credono di conoscere Dio, in realtà hanno perso la capacità di conoscere realisticamente sé stessi e gli altri.

Coscienza della propria stupidità

Le persone più deliziose sono gli stupidi che sanno di essere tali.

Libertà limitata e illimitata

La libertà dell'uomo è al tempo stesso limitata e illimitata. Illimitata perché possiamo fare un'infinità di cose (per esempio, c'è un'infinità di luoghi che possiamo esplorare, di libri che possiamo leggere e di persone che possiamo incontrare); limitata perché non possiamo fare qualsiasi cosa, in qualsiasi modo e in qualsiasi momento, ma solo certi tipi di cose, in certi modi, in certi luoghi, in certi momenti, in certe quantità e a certe velocità.

Coscienza e tempo

La coscienza è la percezione e cognizione del tempo del proprio corpo, stretto tra il suo passato e il suo avvenire.

Sarebbe bello

Sarebbe bello se ciò che è bello fosse anche buono e vero, e se ciò che è brutto fosse anche cattivo e falso. Sapremmo allora riconoscere facilmente il bene e la verità.

2019/11/20

Collaboratori e competitori

Ogni persona, per ogni altra persona, è allo stesso tempo un effettivo o potenziale collaboratore e un effettivo o potenziale competitore.

2019/11/19

Quale Dio?

Ammettiamo dunque che Dio esista e che abbia creato il mondo. Ma di quale Dio stiamo parlando? Quello della Bibbia? Quello di Spinoza? Quello di Einstein? Quale altro? Come funziona questo Dio? Ci sono relazioni tra Lui e noi? Ci osserva singolarmente? Ci chiede qualcosa? Ci premia e punisce per ciò che facciamo? Come comunica con noi? Con quale linguaggio e quale vocabolario?

2019/11/18

Discutere per aver ragione

Quando discutiamo per dimostrare di aver ragione, difficilmente cerchiamo di capire le ragioni del nostro interlocutore.

Tempo della coscienza e coscienza del tempo

La coscienza si estende tra passato, presente e futuro. Queste tre dimensioni non sono separabili. Infatti, ciò che è avvenuto incide su ciò che sta avvenendo, e ciò che sta avvenendo incide su ciò che avverrà. Ciò che sta avvenendo non avrebbe senso senza una prospettiva futura, sia pure di pochi secondi. Infatti, ciò che facciamo, lo facciamo affinché qualcosa avvenga (o non avvenga) in futuro, ovvero per causare (o impedire) un certo potenziale cambiamento, cioè una certa trasformazione interna e/o esterna.

Dimostrazioni di esistenze vs. inesistenze

Non si può dimostrare l'inesistenza di qualcosa che non esiste. Noi atei, infatti, non vogliamo dimostrare l'inesistenza di Dio, perché l'onere della prova spetta a chi l'afferma. Vogliamo invece dimostrare l'esistenza di inganni e ingannatori (in buona o cattiva fede) che danneggiano l'umanità in quanto ostacolano il progresso della conoscenza della natura umana, oltre a creare disagi mentali.

2019/11/16

Natura e cultura nel comportamento umano

Non è facile distinguere il naturale dal culturale nel comportamento umano. Infatti possiamo considerare la cultura una seconda natura, senza la quale forse la specie umana si sarebbe già estinta.

Potenza del cinema

Il cinema è l'arte più avvincente. Infatti non si fa in tempo a reagire cognitivamente ed emotivamente ad un'immagine che subito questa cambia in modo imprevisto, stimolando una nuova reazione. In tutto questo l'io cosciente è disarmato.

Per un futuro sopportabile

Gli animali vivono solo nel presente, noi umani più nel futuro che nel presente. Infatti la maggior parte del nostro comportamento serve ad assicurarci un futuro (più o meno lontano) sopportabile.

Sistemi sociali

Quando prendere decisioni ed eseguirle sono attuati da persone diverse abbiamo un sistema sociale.

Vocabolari personali

Se voglio parlare col mio gatto, devo usare il suo vocabolario, non il mio.

2019/11/15

Ogni incontro è un esame

Incontrare una persona è come presentarsi ad un esame. Bisogna essere preparati per evitare bocciature e punizioni. Bisogna saper rispondere come si deve alle domande che l'altro potrebbe farci. Tuttavia anche l'altro rischia a sua volta di essere bocciato e punito da noi se risponde in modo sbagliato alle nostre domande.

Nuovi incontri tra vecchie idee

Nuove interessanti forme o idee possono nascere da nuovi incontri e nuove connessioni tra vecchie forme o idee.

Incontri costruttivi, distruttivi e creativi

L'incontro tra due particolari entità (forme, idee, organismi ecc.) può danneggiare o rinforzare ciascuna di esse o dar vita a una terza entità.

il problema della dittatura

Il problema non è il dittatore, ma sono coloro che lo accettano o lo cercano.

Vite immginarie

Gran parte della vita di un essere umano consiste nell'immaginare o nel credere di vivere una vita diversa da quella reale.

2019/11/14

Punti di vista e dizionari

Si può dire tutto e il contrario di tutto. Basta cambiare il punto di vista o il dizionario.

2019/11/12

Estasi e il tutto

Estasi è riuscire a contemplare serenamente il tutto senza escludere alcuna sua parte.

Comprensione e visione del mondo

Comprendere un'entità significa trovarle un posto nella propria visione del mondo.

2019/11/11

Testamenti di Dio

Se Dio ha deciso (finora) di fare due diversi testamenti (e non è chiaro se il secondo sostituisce il primo o si aggiunge a questo), possiamo aspettarcene un terzo adatto alla gente del nostro tempo?

Vita e bisogni

Tutto ciò che facciamo, lo facciamo per soddisfare dei bisogni. Questo vale per tutti gli esseri viventi e i loro organi, a cominciare dalle cellule.

2019/11/10

Menti semplici e realtà complesse

Una mente semplice non può capire una realtà complessa e pensa che la realtà sia più semplice di com'è.

Valutazione dei difetti personali

I difetti altrui sono sempre più importanti e meno giustificabili dei propri.

Coscienza e cambiamento

La coscienza è la percezione delle differenze e delle ricorrenze nello spazio e nel tempo, dei movimenti, dei trasferimenti, dei cambiamenti e del piacere, del dolore e delle necessità che questi comportano, secondo logiche stabilite dalla natura e dalla società. La coscienza svanisce nella stasi e nell'indifferenza.

2019/11/09

L'incanto della musica

La musica "incanta". Quante ore un essere umano può restare incantato senza perdere il contatto con una realtà che ha poco di incantevole?

2019/11/08

Poesia e sentimenti

Una poesia è un distillato di sentimenti.

I giovani e la musica

Mi pare che molti giovani siano talmente assuefatti alla musica, che se non la sentono per più di cinque minuti vanno in crisi di astinenza, qualsiasi cosa stiano facendo. Anche quando studiano devono sentire musica. Perfino quando sentono una lezione o una conferenza hanno bisogno di una colonna sonora musicale.

I giochi di Dio

Nella perfezione delle forme e delle formule, nella bellezza, l'uomo cerca il suo creatore e lo chiama Dio. Ma Dio non cerca l'uomo. Dio ha creato questo mondo e questo ci ha creati.

2019/11/07

Maledetto verbo essere

Il verbo essere dovrebbe essere usato il meno possibile. Al suo posto sarebbe meglio usare verbi come fare, agire, dare, prendere, inviare, ricevere, percepire, copiare, comunicare, rispondere ecc. Il verbo essere non aiuta a capire la realtà. Questa, infatti, consiste in relazioni e interazioni, che il verbo essere non può descrivere.

Strategia sociale

Ognuno di noi è circondato da miliardi di altri esseri umani, ciascuno animato da certi bisogni, desideri, sentimenti, piaceri, dolori, simpatie e antipatie, ciascuno con una certa visione del mondo e dell'umanità, ciascuno con certi problemi, disagi, capacità, incapacità e risorse.

Il discorso del ciarlatano

Il discorso del ciarlatano: tu stai male a causa di una certa, semplice causa e io posso indicarti o fornirti gli strumenti per eliminare o neutralizzare quella causa.

Comprendere l'incomprensibile

Quando sentiamo un discorso, se supponiamo a priori che esso sia sensato, logico, fondato e plausibile, ci sforziamo di comprenderlo, e alla fine necessariamente lo comprendiamo facendo, se necessario, forzature, omissioni, salti illogici, distorsioni e/o attribuendo significati arbitrari e di comodo alle parole usate.

Cause dell'incomprensione

Se il mio interlocutore non mi capisce ci possono essere varie possibili cause, anche concomitanti, come le seguenti:
  1. mi sono espresso male;
  2. ho detto cose false o assurde;
  3. il mio interlocutore non è abbastanza intelligente o istruito per capirmi;
  4. il mio interlocutore mi detesta;
  5. il mio interlocutore non mi ascolta o mi ascolta solo in parte.

2019/11/06

Percezione vs. realtà

Ciò che percepiamo, sentiamo, vediamo, ricordiamo sono costruzioni della nostra mente più o meno corrispondenti alla realtà.

Incuranza del sole

Il sole continuerà
a sorgere e a tramontare
incurante delle mie pene.

Reincarnazione ed evoluzionismo

La credenza nella reincarnazione è, a mio parere, incompatibile con l'evoluzionismo, per il quale la vita è iniziata con un unico organismo molto semplice che si è riprodotto e moltiplicato diventando sempre più complesso. La reincarnazione, invece, per quanto ne so, non ammette che una singola vita possa reincarnarsi in più d'una, e suppone che il numero totale di esseri viventi resti costante nel tempo. La reincarnazione non spiega nemmeno come si sia formata la vita in un mondo che ne era privo, alcuni miliardi di anni fa.

Libero arbitrio come arbitro

Esercitare il libero arbitrio significa arbitrare tra esigenze contrastanti. Per esercitare saggiamente il libero arbitrio occorre conoscere le esigenze in conflitto e le possibili conseguenze negative o positive della frustrazione o soddisfazione di ciascuna di esse. Ciò può essere talmente complicato e difficile che spesso preferiamo lasciare l'arbitrio, cioè la scelta, all'inconscio o al caso.

Segnali dal corpo

Caro corpo, cosa posso fare per te? Di cosa hai bisogno? Cosa desideri? Peccato che tu non possa parlare per rispondere a queste domande. Mandami qualche segnale che io possa decifrare, e cercherò di soddisfarti.

2019/11/05

Il perché del piacere

L'uomo, quando è libero da costrizioni, fa ciò che gli piace e non fa ciò che non gli piace. Chiediamoci allora: perché ad una certa persona certe cose piacciono e certe altre non piacciono? Perché abbiamo gusti diversi mentre gli altri animali hanno gusti identici? Chi ha deciso i gusti di ciascuno di noi?

Forme e formule

Per riprodurre un fenomeno ci sono due modi. Copiarne la forma o copiare la formula che ha generato la sua forma.

Immaginare altri sentimenti

Immagina che una cosa che non ti piace ti piaccia. Se ci riuscirai, capirai cose che non hai mai capito prima.

2019/11/04

Da "broadcast" a "on demand"

Il passaggio dei mass media dalla modalità "broadcast" (larga diffusione) a quella "on demand" (su richiesta individuale) costituisce una rivoluzione culturale e antropologica di grandissima importanza. E' un'occasione da non perdere per liberare l'uomo dalla nefasta influenza dei media controllati dalle autorità politiche, religiose e commerciali.

Criteri di appartenenza

L'artista, lo scrittore, il filosofo, il sacerdote, il politico, il pubblicitario, il giornalista, propongono vecchi e nuovi criteri etici ed estetici di appartenenza, ovvero vecchi e nuovi giudizi sul bello e il brutto, il buono e il cattivo, il piacere e il dovere, il vero e il falso, il possibile e l'impossibile, giudizi sulla base dei quali confermare vecchie comunità ideali o fondarne di nuove.

Fratellanza

La fratellanza scaturisce dall'essere figli degli stesso padre, sudditi dello stesso dominatore, allievi dello stesso maestro, o nemici dello stesso nemico.

Illusioni piacevoli, consolatorie e terapeutiche

Non bisogna sottovalutare i benefici (per il benessere psicofisico) delle illusioni fiduciose e ottimiste Infatti, i placebo (sia farmaceutici che filosofici) fanno miracoli.

Essere, divenire, interagire

Separare l'"essere" dal "divenire" mi pare una assurdità e un grave errore. Come qualcun altro ha detto, non è possibile l'essere senza il divenire, e viceversa. In altre parole, essere e divenire sono la stessa cosa, come pure il tempo individuale e quello storico. La chiave per capire la realtà, il mondo, la storia, la psiche, è il concetto di "relazione" ovvero di "interazione". Il concetto di "essere" è totalmente sterile se esaminato indipendentemente delle interazioni e dalle relazioni.

Elaborazione della vicenda nazista

A mio parere la vicenda nazista non è stata né elaborata (da un punto di vista psicologico e filosofico) né capita dalla maggior parte degli esseri umani. Perciò può ripetersi in forme più o meno diverse.

2019/11/03

Interazioni umane

La seguente figura illustra la multilateralità e la circolarità (nel senso della retroazione o feed-back) delle interazioni umane.


Paura della solitudine

Quando si ha paura della solitudine qualunque compagnia è accettabile.

Sentimenti e libero arbitrio

Possiamo usare il libero arbitrio (ammesso che esista) quando i nostri sentimenti dormono. Quando sono svegli non possiamo fare altro che obbedire loro. Tra due sentimenti contrastanti, obbediamo a quello più forte.

2019/11/02

Odio, disprezzo, paura

Il disprezzo è la giustificazione dell'odio, ma l'odio è la vera causa del disprezzo. La causa dell'odio è invece la paura.

Bisogni conflittuali

È triste avere bisogno di persone che disprezziamo.

Effetti reali di cause immaginarie

Il dolore e il piacere sono cose assolutamente reali, forse le uniche cose della cui verità possiamo essere certi, anche se le cause che li determinano possono essere immaginarie e false, anche se possono essere ottenuti manipolando la mente in cui sono generati.

Autocensura dell'odio e del disprezzo

A volte ci convinciamo e crediamo di amare qualcuno che in realtà odiamo, di rispettare qualcuno che in realtà disprezziamo. Infatti il super-io ci impone di rimuovere, ovvero di nascondere a noi stessi, ogni odio e ogni disprezzo politicamente scorretti.

Rimozione dell'odio

La rimozione (dalla coscienza) del proprio odio o disprezzo per gli altri è causa di falsità, ipocrisia, mistificazione, confusione, inibizione, depressione, schizofrenia ecc. Se l'odio c'è, esso non va negato, ma analizzato, elaborato, ragionato, motivato, criticato.

Mistificazione del male

È difficile combattere il male se questo viene negato, occultato, mistificato, minimizzato, giustificato da noi stessi.

Circolarità del disprezzo

Per interrompere l’escalation circolare del disprezzo reciproco, può accadere che si rimuova dalla coscienza il proprio disprezzo per l’altro. Ma il disprezzo, anche se rimosso e negato, continua sotterraneamente a produrre i suoi effetti.

Doppio vincolo del giudizio morale

Doppio vincolo: se critico negativamente gli altri sono soggetto alla loro vendetta, se non li critico sono loro complice e divento perciò condannabile. Ognuna delle due opzioni è penalizzante.

2019/11/01

Disprezzo e castigo

Chi disprezza gli altri vive nel continuo timore (conscio o inconscio) di una vendetta da parte dei disprezzati, essendo il disprezzo difficile da nascondere.

Imitazione reciproca

Gli esseri umani si imitano a vicenda involontariamente, automaticamente e inconsapevolmente. Questo è generalmente utile (infatti è una caratteristica genetica) ma può essere disastroso in una società malata.

Scegliere i propri pensieri

Non possiamo non pensare, ma possiamo pensare a diverse cose e in diversi modi. Dai nostri pensieri dipende il nostro benessere nell'immediato e in tempi successivi. Perciò è importante scegliere opportunamente a cosa pensare e in che modo. Per esempio, un modo di pensare che potrebbe essere utile è quello di farsi delle domande su ciò che si vede, si sente e si fa.

Fatalità della dittatura

La dittatura è l'inevitabile effetto del disordine sociale, che si instaura quando i cittadini non riescono a trovare un accordo maggioritario su come governare ed essere governati.

Blog di Bruno Cancellieri