2017/11/17

Visioni del mondo diverse

Io penso che ognuno abbia ragione dal suo punto di vista e che i punti di vista siano più o meno diversi, qualitativamente e quantitativamente. Quindi penso che due persone abbiano ragione entrambe, e forse anche torto entrambe, anche se affermiamo cose opposte. Questo modo di pensare è la base del rispetto tra esseri umani.

Infatti la visione del mondo di ognuno è il risultato di una più o meno consapevole percezione, elaborazione, astrazione, semplificazione, selezione, riduzione, assimilazione, alterazione, modellazione, generalizzazione, manipolazione (con aggiunte) di una realtà che non conosceremo mai per ciò che è in sé, ma che possiamo conoscere solo per gli effetti cognitivi ed emotivi che ha in noi e che sono diversi da persona a persona. Ogni visione del mondo è dunque falsa, artificiale, soggettiva, emotiva e più o meno lontana dalla realtà.

1 commento:

  1. Nessuno "ha ragione" dal suo punto di vista.
    Semplicemente, *ha un punto di vista*.
    "Aver ragione" è tutt'altro.

    I punti di vista *sono* diversi, qualitativamente e quantitativamente.
    Altrimenti, non ci sarebbe disaccordo.

    >>Quindi penso che due persone abbiano ragione entrambe, e forse anche torto entrambe, anche se affermiamo cose opposte. Questo modo di pensare è la base del rispetto tra esseri umani.

    Però il problema non è avere rispetto, ...con il quale si resta ambedue seduti sul proprio vasino da notte, ma lavorare per arrivare -- NELL'IPOTESI CHE CI SIA QUALCOSA DI BUONO IN CIASCUNA DELLE DUE PROSPETTIVE (il che è sperabile, ...ma non sempre è vero) -- a un punto di vista comune e condiviso, AVENDO CAPITO cosa c'è dietro, sotto, nascosto, inconscio, ...
    Il che richiede, a sua volta, che si sia disponibili ...ad andare a guardare.

    >>Infatti la visione del mondo di ognuno è il risultato di (...).

    Il che è ovvio.
    Il punto è come venirne fuori. E, prima, se lo si voglia (migliorare le prospettive con in confronto).
    La vecchia storiella dell'elefante e dei ciechi non si risolve, se i ciechi non vogliono parlare fra di loro.

    >>Ogni visione del mondo è dunque falsa, artificiale, soggettiva, emotiva e più o meno lontana dalla realtà.

    Anche ogni visione del mondo è migliore di un'altra, se è stata elaborata meglio (ad es., cinque ciechi che si parlano, invece di uno che pontifica da solo).
    Peggio ancora, quello che pontifica da solo magari ha pure ragione, ma se non si confronta aver ragione serve solo a lui, e molto poco.

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Blog di Bruno Cancellieri