2016/02/27

Strategie per chi si sente inferiore

Chi si sente inferiore ha due possibili strategie per tentare di equilibrare i rapporti di forza.

La prima consiste nel cercare di crescere, migliorare, arricchirsi, rinforzarsi materialmente e spiritualmente, darsi coraggio, superarsi, studiare, coltivarsi, allenarsi, abbellirsi, lavorare, guadagnare, svilupparsi, liberarsi, inventare, creare, costruire, farsi valere.

La seconda consiste nel cercare di indebolire, ostacolare, inibire, legare, imprigionare, impoverire, confondere, tenere all'oscuro, ingannare, impaurire, demoralizzare, disprezzare, respingere, snobbare, sminuire, imbruttire, sporcare, criticare, accusare, condannare, calunniare i concorrenti e di infondere in loro vergogne e sensi di colpa.

La faccenda è complicata dal fatto che oggi i concetti di superiorità e inferiorità sono diventati tabù, e la maggioranza della gente pensa che siamo tutti uguali e che nessuno è inferiore o superiore a qualcun altro né intellettualmente né moralmente. Questo modo di pensare ha conseguenze nefaste perché spinge la gente ad un conformismo amorale e ad una stagnazione della miseria umana.

Credo che Nietzsche e Alfred Adler approverebbero questa riflessione.

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Blog di Bruno Cancellieri