2014/02/10

I miei dieci comandamenti etici

Mi sono ispirato ai "I nuovi dieci comandamenti atei" di Richard Dawkins, ai quali ho apportato diverse modifiche formali e sostanziali cercando di ottenere un documento più completo, efficace e accettabile da un maggior numero di persone.

1. Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te e cerca di ripagare gli altri e la società per quello che da loro hai avuto; non danneggiare nessuno, tranne in caso di difesa personale o protezione civile.

2. Tratta tutti gli esseri umani con rispetto, lealtà, onestà ed equità, senza discriminare alcuno per motivi di razza, religione, orientamento sessuale, intelligenza, invalidità o classe sociale. Rispetta anche chi si comporta in modo disonesto o incivile, ma fa il possibile per impedirgli di nuocere a te e agli altri.

3. Obbedisci alle leggi dello stato democratico, mantieni gli impegni presi e compi responsabilmente i tuoi doveri; non tollerare che siano commesse illegalità da chiunque e contribuisci all'applicazione della giustizia sia come cittadino che come pubblico funzionario o eletto.

4. Nei conflitti cerca una soluzione pacifica se possibile; evita gesti e atteggiamenti aggressivi, ostili, offensivi o umilianti; affronta le divergenze con calma e ragionevolezza e se un accordo o un compromesso è impossibile adotta le misure appropriate per difendere i tuoi interessi nel rispetto della legalità.

5. Rispetta l'ambiente naturale e quello urbano, contribuisci a tenerli sani e puliti e difendili da chi li inquina, deturpa o impoverisce denunciando gli abusi alle autorità e agli uffici pubblici competenti.

6. Cerca di correggere i tuoi difetti e di accrescere la tua cultura per meglio convivere con gli altri e meglio contribuire al bene comune facendo le scelte politiche e amministrative più sagge sia nel ruolo di elettore che di eletto.

7. Rispetta sempre il diritto degli altri di dissentire da te e di avere stili di vita diversi dai tuoi, purché non danneggino nessuno.

8. Metti in discussione e verifica le idee tue e degli altri (cominciando da quelle dei tuoi genitori ed educatori) e scarta quelle che sono contraddette dai dati reali; formati opinioni indipendenti sulla base del tuo raziocinio e della tua esperienza; non permettere che il conformismo, le religioni e i mezzi di comunicazione di massa ti inducano a comportamenti contrari al tuo benessere e al progresso civile. Non indottrinare i tuoi figli ma insegna loro a pensare con la propria testa, ad analizzare i dati e a dissentire anche da te se occorre.

9. Non mettere al mondo figli se non sei in grado di occupartene e di garantire loro il necessario per una crescita sana e serena, e un'istruzione adeguata alle sfide della società attuale. A tale scopo usa contraccettivi efficaci quando occorre.

10. Godi della tua vita sessuale e lascia che gli altri godano della propria quali che siano le loro inclinazioni, purché nessuna delle persone coinvolte venga danneggiata.

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Blog di Bruno Cancellieri