I ruoli umani riguardano diversi tipi di relazione e di interazione. Per esempio, le gerarchie (ovvero chi comanda a chi, e, di conseguenza, chi obbedisce a chi), le appartenenze a certe categorie, chi guida e chi segue, chi dà e chi riceve, chi offre e chi prende, chi vende e chi compra, chi insegna e chi apprende, chi possiede cosa, chi giudica, chi governa, chi definisce le regole etiche ed estetiche e chi le segue, chi è responsabile di cosa, i diritti e i doveri, gli obblighi e i divieti, i privilegi, le libertà e i vincoli ecc.
Il ruolo è solitamente complesso. Per ciascuno c'è infatti il ruolo reale, quello percepito, quello desiderato e quello riconosciuto e accettato da sé stesso e da ciascun altro.
Le interazioni umane sono basate sui ruoli delle persone in gioco. L'interazione è pacifica quando c'è un accordo sui rispettivi ruoli ed essi vengono svolti nel rispetto di quanto convenuto. L'interazione è invece conflittuale e/o violenta quando c'è disaccordo sui rispettivi ruoli o questi vengono svolti in modo diverso da come convenuto, contro la volontà di una o di entrambe le parti.
Il benessere dell'Uomo dipende dalla qualità delle sue relazioni e interazioni con i propri simili. Per migliorare i rapporti umani occorre una maggiore conoscenza, consapevolezza e negoziazione dei ruoli di ciascuno, e ciò può comportare la messa in discussione e il rifiuto di ruoli assegnati dall'educazione familiare e istituzionale, e dalle tradizioni e gli usi delle comunità di appartenenza.
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