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2015/05/08

Differenze e interazioni umane

Uno schema, molto semplificato e riduttivo, che rappresenta la diversità delle visioni del mondo, delle personalità individuali e le diverse modalità di comunicazione e interazione tra esseri umani.

Non sostiene alcuna tesi, vuole essere solo uno stimolo alla riflessione.


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2 commenti:

  1. Unknown18 maggio 2015 alle ore 12:11

    Per quante chiavi di lettura si possono trarre per me questa é la piu lampante e immediata.
    X,y,z tre persone differenti, ognuno ha bisogno degli altri per poter definire la propria dimensione. La rappresentazione di mondi differenteti si basa sulla realtà che ognuno si costruisce, ed effettivamente é cosi', la realtà assoluta é personale secondo me.
    Le interazioni fra persone fanno si che queste realtà si scambino frammenti, idealmente perché poi nessuno é disposto a proiettarsi nella realtà altrui. La chiusura al diverso é un invito all'indipendenza collettiva purtroppo.
    L' uomo non si configura piu nel gruppo ma nel singolo, per poi scoprire che tenendo chiuse le porte non é mai entrato nulla e sopratutto non é mai uscito niente.

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  2. Bruno Cancellieri18 maggio 2015 alle ore 14:43

    Lo Berto, sei andato molto vicino al mio pensiero. Mi piace quello che hai scritto.

    Ecco alcune mie idee guida che hanno ispirato lo schema:

    • ognuno ha una sua visione del mondo necessariamente parziale e semplificata rispetto alla realtà, che nessuno può conoscere
    • le visioni del mondo possono essere tra loro più o meno simili
    • nella visione del mondo di un individuo X si trova l'individuo stesso (X)e gli altri (Y, Z...); ogni individuo ha una funzione, ruolo, valore, rispetto agli altri
    • ognuno si comporta secondo un copione di vita (vedi Eric Berne) difficilmente modificabile
    • la personalità è il risultato delle esperienze personali mediate dall'apparato genetico particolare dell'individuo
    • la mente si divide in conscio e inconscio e l'inconscio prevale sul conscio
    • i bisogni umani fondamentali (oltre quelli condivisi con altri animali) sono quello di appartenenza/integrazione sociale e quello di individuazione/libertà; essi sono antitetici ed è molto difficile soddisfarli entrambi in modo equilibrato; l'insoddisfazione di uno di essi o di entrambi causa disturbi mentali e psicosomatici
    • la vita nasce dai bisogni. Quelli primari sono insiti nei geni, quelli secondari sono costruiti dalla psiche come effetto delle esperienze
    • i sentimenti segnalano ed esprimono il livello di soddisfazione dei bisogni

    Vedi anche http://mondovistodame.blogspot.it/2015/05/interazioni-sociali-e-protocolli-di.html

    Vedi anche http://www.psicologiadeibisogni.it/

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