2016/08/15

Perché chi è solo è solo? Le ragioni della solitudine

NOTA: questa è una bozza che aggiornerò tenendo conto dei vostri commenti e suggerimenti. Si tratta di una semplice analisi delle possibili cause della solitudine, che non propone soluzioni, ma solo spunti di riflessione.

I motivi (soggettivi o oggettivi) per cui uno si trova solo (volente o nolente) secondo me possono essere riassunti in due parole: egoismo e ignoranza. Facendo un'analisi più approfondita, tali motivi possono essere riconducibili ad uno o più dei dei seguenti fattori:
  • paura che il prossimo gli tolga o faccia perdere qualcosa (libertà, tempo, denaro, spazio ecc.)
  • paura che il prossimo gli faccia del male (violenza fisica o verbale, inganno, furto, sfruttamento, diffamazione, insulto, derisione ecc.)
  • paura che il prossimo lo domini, lo costringa ad essere diverso da come è o vuole essere
  • paura di essere rifiutato, emarginato, giudicato, condannato
  • paura di essere punito per le proprie idee e opinioni, per la propria libertà dalle norme sociali, per la propria non conformità, paura di essere scoperto
  • conflitto di interessi, competizione, desiderio di superare il prossimo
  • selezione sociale, scarsità di risorse o di attributi desiderabili (bellezza, ricchezza, salute, intelligenza, cultura ecc.)
  • scarsità di abilità sociali, non conoscenza pratica delle regole sociali, costumi, norme, forme, mode, valori comuni
  • carattere asociale, violento, irritante, pedante, petulante, vittimista, moralista, pretenzioso, invadente, volgare, rude, prevaricatore, noioso, insignifante, fastidioso
  • differenze di temperamento, carattere, intelligenza, cultura, lingua, istruzione, gusti, interessi, filosofia, religione, canoni etici ed estetici
  • mancanza di empatia, indifferenza emotiva, scarsa sensibilità, mancanza di interesse per gli altri
  • percezione negativa dei comportamenti e discorsi del prossimo in quanto noiosi, banali, disgustosi o nocivi
  • disturbi psichici, nevrosi, fobia sociale, paranoia ecc.

Segue un brainstorming di motivi per cui uno può trovarsi solo, da cui ho ricavato la sintesi sopra esposta:
  • perché troppo diverso dagli altri
  • perché ha interessi e gusti troppo diversi dagli altri
  • perché ha esigenze troppo diverse dagli altri
  • perché ognuno cerca di dominare, controllare o sfruttare il prossimo, ma non vuole essere da lui dominato, controllato o sfruttato
  • perché in passato ha subito violenze dal prossimo
  • perché ha paura del prossimo
  • perché è molto selettivo e cerca sempre persone più interessanti di quelle che incontra
  • perché ha paura di perdere la libertà in quanto la relazione sociale comporta una limitazione della libertà stessa
  • perché ha paura di impegnarsi
  • perché ha paura di essere rifiutato o emarginato
  • perché ha paura di essere giudicato o disprezzato
  • perché ha paura di essere punito per ciò che pensa del prossimo
  • perché ha un complesso di inferiorità
  • perché non ha abilità sociali, non conosce le regole dell'interazione sociale
  • perché non ha nulla da offrire al prossimo
  • perché è avaro
  • perché è timido
  • perché ha un aspetto o un odore repellente
  • perché è rozzo o volgare
  • perché non piace a nessuno
  • perché è arrogante
  • perché è antipatico a tutti
  • perché nessuno si fida di lui
  • perché non rispetta il prossimo
  • perché è misantropo
  • perché ha una fobia sociale
  • perché cerca un tipo di relazione irreale, perfetta, impossibile
  • perché pensa di essere sempre in credito e mai in debito di riconoscenza
  • perché non capisce i bisogni altrui
  • perché pensa di non aver bisogno di nessuno
  • perché ha paura che il prossimo gli chieda qualcosa
  • perché ha uno stile di vita incompatibile con quello del prossimo
  • perché disprezza il prossimo
  • perché non trova la persona "giusta" e non scende a compromessi
  • perché pensa di meritare compagnie migliori di quelle che trova
  • perché è perfezionista
  • perché è un disadattato
  • perché non vuole condividere le sue cose con altri
  • perché è depresso
  • perché è malinconico
  • perché la sua cultura d'origine è incompatibile con quella in cui vive attualmente
  • perché sente di non appartenere a nessun gruppo sociale
  • perché è possessivo o invadente
  • perché non si interessa di nessuno
  • perché non è capace di amare
  • ecc.

1 commento:

  1. Solo perché sto bene da solo e faccio tutto quello che ho voglia di fare. Sono curioso. Sono un viaggiatore e non un un turista. La ricerca e la scoperta mi appagano pienamente. Se poi durante il viaggio incontro qualcuno con cui condividere questo è un grande regalo! Ma poi ognuno può scegliere se fare un tratto di percorso in compagnia o continuare da solo. Amo la libertà finché qualcuno non mi convincerà del contrario. ��

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Blog di Bruno Cancellieri